Arrivo e sistemazione in uno degli hotel della rete sull’Altopiano di Asiago.

Mettiti comodo e fai il check-in presso la struttura selezionata.
Nel tardo pomeriggio incontrerai la guida Mtb per una prima introduzione del territorio e all’itinerario dei giorni successivi.
Dopo aver incontrato chi ti accompagnerà in quest’avventura avrai la sera libera per esplorare la città e cenare nel ristorante del tuo hotel.

Una colazione saziante è l’ideale per prepararti alla prima avventura della tua vacanza.
La guida accompagnerà coloro che non dispongono di E-bike presso il noleggio dell’hotel o il noleggio convenzionato per ritirare la propria bicicletta e l’attrezzatura necessaria.

Per primo giorno il tour inizierà con la ciclabile sterrata di collegamento tra i comuni della conca centrale dell’Altopiano: l’antica strada del Vecchio Trenino.

Questo percorso è proprio per TUTTI, si snoda nella bella pista ciclabile ricavata sul tracciato dell’ex ferrovia che conduceva dalla pianura Piovene Rocchette all’Altopiano di Asiago.
Lungo il percorso a Canove potremmo rivedere esposto il trenino a cremagliera che saliva l’Altopiano e visitare il Museo della Grande Guerra.

Il percorso ci accompagnerà ad Asiago dove effettueremo una visita al centro storico di Asiago e i principali monumenti e edifici simbolo della città.  E’ giunta l’ora di pranzo, pedaleremo verso una contrada storica di Asiago per pranzare presso un Agriturismo locale e assaggiare i prodotti di loro produzione e le varie specialità con l’Asiago dop.

Nel pomeriggio rientreremo nell’hotel selezionato attraverso un percorso ad anello.

Cena in hotel e briefing sul tour proposto per il giorno seguente.

Dopo un’abbondante colazione in hotel tra specialità dolci e salate sarai pronto per andare ad esplorare la zona della Via delle Malghe.

Consigliato da Giugno a Settembre

Tour proposto anche  in autonomia con GPX, GARMIN, APP KOMOOT

Percorso ad Anello con partenza e arrivo dal hotel selezionato.
Sentieri nel bosco di media difficoltà con ampi panorami, crinali e vette si avvicendano nel viaggiare ai margini di questo territorio, sospeso tra gli abissi della Val d’Assa e le pallide cime dolomitiche, tra i bastioni del Monte Cengio e la sottostante, lontana pianura.

C’è tutto l’Altopiano in questo tour, ci sono le malghe e il verde dei prati, le foreste della Barenthal e i sinuosi pascoli di Asiago.

L’Altopiano di Asiago Sette Comuni è un vasto altopiano che si trova in Veneto, nelle Prealpi Vicentine, al confine con il Trentino.

Con una superficie di 467 kmq rappresenta una realtà unica nel panorama montano nazionale ed europeo per estensione dei pascoli e per avere al suo interno oltre 100 malghe, che rivestono un’importanza fondamentale non solo dal punto di vista agricolo-rurale, ma anche da quello economico, storico, ambientale e turistico.

Vi abbiamo proposto questo itinerario da pedalare in bicicletta ma prima vi starete chiedendo che cos’è una MALGA? La malga non è costituita solo dall’edificio in cui si producono, e spesso si vendono, latte, formaggi e salumi, ma comprende anche l’edificio che ospita il personale impiegato nelle varie mansioni, il pascolo, le strutture e le infrastrutture necessarie alle attività d’alpeggio. La malga rappresenta l’attività estiva di alpeggio, che consente di mantenere in vita prodotti tipici che, anche se oggi vengono realizzati con tecniche e attrezzature innovative, partono sempre dal latte appena munto e lavorato secondo regole antiche.
Nonostante molte malghe siano state distrutte durante la Prima Guerra Mondiale, rimangono sul territorio esempi di antiche strutture interamente costruite in legno.
Nel tempo la malga ha gradualmente integrato agli aspetti agroalimentari, storici, naturalistici e architettonici sopra citati, anche una visione turistica, offrendo la possibilità di vivere un’esperienza a contatto con la natura, alla scoperta di conoscenze e saperi locali, immersi in un paesaggio armonioso e visivamente appagante grazie all’alternanza di pascoli, boschi e radure.
La vita del malghese è caratterizzata da lavori molto faticosi che iniziano prima dell’alba e continuano anche dopo il tramonto. Ad esempio… lo sapevi che ci sono due momenti dedicati alla mungitura? Uno prima di colazione e l’altro nel tardo pomeriggio.  Quando si arriva in malga, si entra nella “casa” dei malghesi e dei loro animali: è un ambiente accogliente e ricco di fascino, tutto da scoprire ma anche da rispettare.

Rientro il hotel e serata libera.

Dopo la colazione ci prepareremo per un tour ricco di storia e testimonianze del passato.

Il tour di oggi si estenderà tra i sentieri nel bosco lungo il Forte Corbin e poi ci sposteremo verso il crinale del luogo sacro di Monte Cengio.

Tour proposto anche in autonomia con GPX, GARMIN, APP KOMOOT

La grande guerra ha trasformato in storia la natura dell’Altopiano di Asiago, lasciandovi tracce ovunque.  L’itinerario si svolge in due luoghi che, durante il primo conflitto mondiale, furono considerati punti nevralgici per la difesa italiana dell’altopiano.
Il Forte Corbin fu una delle prime fortificazioni costruita dagli italiani sull’altopiano per controllare la Val d’Astico. Progettata per essere una macchina da guerra, è un’opera architettonica modello costruita tra il 1906 e il 1911.

Era il più grande forte italiano dell’Altopiano, il più curato e l’unico a essere dotato di 6 cannoni da 149 mm. Oggi è un museo aperto al pubblico e gode di una splendida posizione, arroccata su uno sperone roccioso a picco sulla pianura.

Pranzo libero e rientro il hotel e termine della vacanza.